La dopamina, spesso definita “l’ormone della felicità”, gioca un ruolo cruciale nella motivazione e nella dipendenza. Favorisce il desiderio di ricompensa, spingendo comportamenti tanto virtuosi quanto dannosi, tessendo un intricato legame tra ricerca di piacere e rischio.
La gratitudine ha il potere di trasformare la chimica del cervello, stimolando la produzione di neurotrasmettitori come la dopamina e la serotonina. Questi “ormoni della felicità” migliorano il nostro umore e promuovono un senso di benessere duraturo.
I psicobiotici, batteri presenti nel nostro intestino, giocano un ruolo cruciale nel determinare il nostro umore. Questi microrganismi interagiscono con il sistema nervoso, influenzando emozioni e comportamenti, dimostrando che la salute intestinale è legata al benessere mentale.