Artrite o artrosi? Differenze

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Tutte le articolazioni possono essere colpite da dolori di vario tipo e reumatismi, che, nei casi peggiori, indicano l’inizio della perdita di mobilità dell’arto stesso. Dalle mani ai piedi, nessuno escluso. Proprio in questo ambito, spesso ci si confonde tra artrite e artrosi. Quali sono le differenze?

I cosiddetti dolori reumatici non sono tutti uguali e neanche legati solo all’età avanzata, perché possono presentarsi anche in età giovanile o nell’infanzia (artrite reumatoide). Ciò che cambia rispetto all’età sono le cause e la natura dei sintomi legati alla patologia.

Solitamente, i dolori reumatici e articolari vengono tutti definiti ”reumatismo”, ma dal principio occorre distinguere.  L’artrite è una patologia delle articolazioni con cause molto diverse: infezioni, malattie autoimmuni, alterazioni del metabolismo dell’osso e della cartilagine.

Alcune artriti hanno anche una base genetica. Tutte le artriti hanno in comune 5 sintomi: calore (per l’infiammazione), tumefazione (gonfiore e deformità), rigidità (blocco parziale o totale), dolore (cronico, medio o intenso) e arrossamento (afflusso di sangue in aumento).

La forma più tipica è l’artrite reumatoide, malattia su base autoimmune (il sistema immunitario colpisce i tessuti dell’organismo invece di difenderlo) che può manifestarsi ovunque ed in genere sorge nella tarda adolescenza.

I dolori articolari dell’età avanzata sono di solito causati dall’usura delle articolazioni. La patologia che li provoca è l’artrosi (o l’osteoartrosi) e colpisce oltre la metà degli over65, ma può colpire anche giovani spesso sportivi.

I sintomi più comuni sono il dolore e il blocco dell’articolazione, meno l’infiammazione. Le lesioni riguardano le cartilagini che ricoprono l’osso, col tempo più deboli. Sia l’artrite sia l’artrosi possono causare deformità come protuberanze chiamate osteofiti.

Le terapie utilizzate sono solitamente a base di farmaci che regolano o bloccano il sistema immunitario, ma anche i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), in forma orale, che evitano le crisi acute. Gli stessi aiutano anche nel caso dell’artrosi, per dare sollievo al dolore.

Consigliabili sotto forma di gel per un’azione locale, profonda e con effetti prolungati. Per entrambe le forme di patologia è utilissima la fisioterapia, che corregge e rinforza le articolazioni ed i muscoli. Non è possibile, infine, prevenire l’artrite, ma solo rallentarla.

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